Tra Indemini e Scïága, sulle rive del torrente Giona, sorge l’antico mulino del villaggio. Per molto tempo ha scandito la vita quotidiana trasformando i raccolti di segale, orzo o castagne. Oggi abbandonato, conserva tuttavia una piccola parte del suo meccanismo originale – che necessita di un importante restauro – e il tracciato del canale di alimentazione dell’acqua. La sua presenza silenziosa ricorda ai visitatori lo stretto legame tra la popolazione e le risorse del territorio. Restaurare questo edificio significa ridare voce a una storia fatta di lavoro, ingegnosità e rispetto dei cicli naturali.
Il progetto
Il progetto prevede la salvaguardia dell’edificio e la valutazione della sua rimessa in funzione a fini didattici. Sarà presentata una richiesta di lavori di manutenzione straordinaria, senza modifica della destinazione d’uso. Gli interventi riguarderanno in primo luogo la struttura dell’edificio, gli allestimenti interni ed esterni (pavimenti, pareti, accessi). Un progetto tecnico specifico definirà le condizioni per un’eventuale rimessa in funzione parziale del meccanismo.